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07 marzo 2014

Tompusse illustrato da Carlo Bisi

Nei primi anni Trenta, la casa editrice Utet pubblicò nella nota collana Scala d'Oro dedicata ai ragazzi, tre libri che avevano come protagonista un avventuroso ragazzino di nome Tompusse (dal francese Tom Pouce, Tom Pulce ovvero Pollicino). I testi portano la firma di Mario Buzzichini, mentre le meravigliose illustrazioni sono opera di Carlo Bisi, uno dei grandi disegnatori italiani della prima metà del Ventesimo secolo. Bisi è famoso, in particolare, per aver inventato il celebre fumetto di Sor Pampurio, storica striscia del Corriere dei Piccoli.
I tre volumi sono: Tompusse e le Bestie, Tompusse e i Mestieri (entrambi del 1932), Tompusse e il Romano Antico del 1933. Tutti presentano tavole in bicromia alternate a tavole a colori.




Tompusse e le Bestie fu il primo ad essere pubblicato.
E' l' unico dei tre che non ho avuto la fortuna di vedere dal vero. A quanto pare racconta la storia di Tompusse inviato per il mondo dalla casa di produzione Panzana Film, con il compito di girare un documentario sugli animali.






Ho scoperto Tompusse in uno degli incontri sull'albo illustrato che si tengono una volta al mese alla biblioteca Civica Centrale di Torino. Alessandra Teatini, una cara amica, possiede le prime edizioni degli ultimi due libri e le ha portate. Per me è stato come poter sfogliare dei tesori.







Amo i colori di queste illustrazioni e il loro tratto stilizzato, così come l'impaginazione, splendida, che alterna con grande armonia pieni e vuoti, movimenti orizzontali, verticali e in diagonale, figure incorniciate a figure in libertà, rendendo il tutto allo stesso tempo giocoso ed elegante, mai noioso.








In Tompusse e i Mestieri, il protagonista affronta insieme alla sorellina Pippoletta e al cagnolino Malosso un viaggio nel paese dei balocchi, dove si improvviserà pompiere, vigile, tassita, palombaro, marinaio, ecc per poi scoprire che il mestiere più bello è quello dello scolaro.



Nel terzo ed ultimo volume, un antico guerriero romano, accompagnato da Tompusse e Pippoletta, passeggia per la Roma moderna (siamo in pieno ventennio fascista). Si confronterà  in modo traumatico con le invenzioni tecnologiche del tempo, come le auto, il cinema, il telefono, il grammofono e le macchine industriali per poi decidere infine di tornare alla sua epoca.




In questo libro le illustrazioni risentono fortemente degli influssi del futurismo (a cui Bisi aderì) e di una certa iconografia russa del tempo.






L'ultima pagina si distacca in modo deciso dalle precedenti, per colori e stile sembra appartenere ad una altro libro ma io la trovo ugualmente molto bella.


Le immagini contenute in questo post sono state prese, per la maggio parte, da Indire preziosissima banca dati per la didattica.

12 dicembre 2012

Scintille e Piroette: un fantastico libro sulle parole, di Ann e Paul Rand

"Scintille e Piroette", edito dalla Corraini, è un libro sulle parole: sul loro suono, significato ed uso, anche grafico. Lo amo molto e per questo l'ho portato al primo incontro del Gruppo di Lettura sull'albo illustrato che si è tenuto a Torino lo scorso 24 novembre.




"A cosa servono le parole?
Le parole servono per far uscire fuori 
quello che ti capita di pensare
...
 Una parola è qualcosa 
che hai visto o ascoltato
o che puoi anche
disegnare.
... 
Le parole sono i nomi delle persone
che ti piace incontrare
...
 Le parole dicono come ti senti
...
Una parola si può urlare
...
oppure la si può sussurrare,
come brezza leggera
che fruscia carezzando
le foglie di sera."  


"Sparkle and Spin", questo il titolo originale, uscì per la prima volta negli USA nel 1957 e ancora oggi le illustrazioni ad opera di Paul Rand , uno dei più innovatori graphic designer del Ventesimo secolo, sorprendono per la loro modernità e capacità di "colorare le parole".




Nel corso degli anni questo libro è diventato un classico della letteratura per l'infanzia e il suo stile grafico ha fatto scuola.




Il testo è semplice, divertente ed evocativo, un ottimo punto di partenza anche per lezioni o laboratori sulla "magia" delle parole e la poesia.




Ann e Paul Rand sono autori di altri piacevolissimi libri per bambini come: Piccolo 1 (1962), Quante Cose So (1956), entrambi editi da Corraini, e Listen! Listen! (1970) fuori stampa e molto difficile da trovare anche negli Stati Uniti.


23 novembre 2012

Le illustrazioni di Sergio Tofano. Allegretto: la vita mondana di Milano negli anni Venti

Qualche anno fa, passeggiando tra le bancarelle de Il Libro Ritrovato di Torino, mi sono imbattuta in Allegretto, libro edito dalla Sonzogno nel 1920, (la mia copia però è di qualche anno dopo), scritto da Arnaldo Fraccaroli e illustrato da Sto, ovvero Sergio Tofano, artista poliedrico -fu attore, regista, disegnatore autodidatta e scrittore- noto, in particolare, per essere l'autore del Signor Bonaventura, fumetto nato nel 1917 sulle pagine del Corriere dei Piccoli.


Allegretto è uno spaccato ironico di vita milanese. Tra i capitoli troviamo titoli come "I Divi", "Passeggiata sentimentale in quarta pagina", " Il ferragosto di Luciana", " Le commedie giudicate dalla porta", " A San Siro", "Il treno dei mariti", "Le Ballerine della Scala", "La Sveglia di Milano". 


 

Il motivo principale per cui ho acquistato il volume sono state le raffinate ed essenziali illustazioni di Tofano, dallo stile inconfondibile. Alcune ricordano molto Il Signor Bonaventura, altre sono più riconducibili a disegni che l'autore fece dal 1923 al 1928 per il noto magazine di moda Vanity Fair.


Allegretto presenta, inoltre, soluzioni grafiche molto piacevoli.

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